Coils a caldo, gli esportatori indiani alzano i prezzi e puntano a ulteriori rialzi

martedì, 01 febbraio 2022 17:24:09 (GMT+3)   |   Calcutta
       

I prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) provenienti dall'India sono aumentati ulteriormente nell'ultima settimana, supportati da un miglioramento del clima nei principali mercati di destinazione e dalle prospettive positive nel mercato locale indiano. 

Le offerte indiane sono passate negli ultimi sette giorni dal livello di 760-770 $/t a quello di 790-830 $/t FOB, con la parte alta del range che è valida principalmente nei confronti dei clienti turchi ed europei. Sono stati registrati scambi ai nuovi livelli di prezzo, tuttavia la maggior parte degli esportatori indiani confida in ulteriori rialzi e ha già programmato di alzare un'altra volta le proprie offerte nelle prossime settimane. 

A partire da metà gennaio, diverse acciaierie indiane si sono concentrate sulle vendite di HRC in Turchia. La scorsa settimana gli esportatori indiani hanno alzato diverse volte le offerte, prima a 850 $/t CFR, poi a 860 $/t CFR. Infine, verso la fine della scorsa settimana, 25.000 tonnellate di HRC di origine indiana sono state vendute in Turchia a 870 $/t CFR. Questa settimana le offerte si attestano a 890 $/t CFR e in qualche caso addirittura a 900 $/t CFR, grazie al trend rialzista rilevato sul mercato interno turco. «I produttori indiani puntano a prezzi ancora più alti ora che i prezzi locali sono cresciuti in Turchia» ha affermato un venditore. 

Nel frattempo, sembra che un lotto di circa 20.000 tonnellate di coils indiani sia stato venduto in Egitto a 850 $/t CFR. Una fonte in India ha commentato: «Un'acciaieria indiana, dopo aver venduto HRC in Egitto, ha deciso di ritirare le offerte. Ora tutte le acciaierie stanno cercando di vendere a prezzi più alti». 

Le offerte dall'India per l'Ue si attestano a 900-915 $/t CFR, in rialzo di 20-30 $/t rispetto al prezzo al quale era stato chiuso uno scambio due settimane fa. I clienti europei sono ancora sul mercato: le offerte indiane sono rimaste piuttosto vantaggiose dopo che i produttori europei hanno messo male ai loro listini. Per esempio, la scorsa settimana le acciaierie italiane offrivano il loro materiale a circa 840-860 €/t franco produttore. 

Recentemente, un lotto di HRC dall'India è stato venduto in Oman al prezzo di 840 $/t CFR, mentre le ultime offerte per il Vietnam si sono attestate a 810-820 $/t CFR, l'equivalente di 780-790 $/t FOB. Tuttavia, i compratori vietnamiti non hanno interesse ad acquistare visto il periodo festivo, né i fornitori hanno voglia di esportare in Vietnam a prezzi così bassi. «Difficilmente le acciaierie indiane sono disposte a vendere a 800 $/t FOB in questo momento», ha detto a SteelOrbis un trader internazionale. 

Secondo la stessa fonte «i prezzi sono previsti in rialzo dopo la fine delle festività in Cina, poiché la discesa dei prezzi è giunta al termine e le acciaierie continueranno a massimizzare i margini di profitto nelle vendite all'estero». 


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