Mentre le vendite sul mercato indiano hanno evidenziato un rallentamento, i produttori del paese hanno continuato a migliorare i margini di profitto all'estero, in particolare nelle vendite verso UE, Turchia e Vietnam. In questo sono stati facilitati anche dalla limitata presenza dei produttori cinesi sul mercato internazionale.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, i prezzi nelle vendite dall'India sono aumentati di 15-25 $/t nell'ultima settimana, raggiungendo i 730-830 $/t FOB a seconda della destinazione. I valori più bassi hanno riguardato le vendite in Asia, mentre quelli più alti le vendite verso l'UE.
Fonti hanno riferito che due vendite di HRC SAE1006 indiani sono state chiuse in Asia a un prezzo di 750 $/t CFR o leggermente superiore, mentre 30.000 tonnellate sono state vendute in Vietnam a 760 $/t CFR. Questo prezzo corrisponde a circa 730 $/t FOB, mentre una settimana fa il riferimento era 715 $/t FOB. Si è parlato anche di vendite nei confronti di alcune società di trading asiatiche a prezzi al di sopra dei 760 $/t CFR, tuttavia questa informazione non è stata confermata al momento della pubblicazione.
I prezzi nelle vendite verso i paesi dell'UE hanno superato la soglia degli 800 $/t FOB, sulla scia della carenza d'offerta e dei rialzi di prezzo a livello locale. Di recente le trattative si sono svolte a un livello di prezzo di 875-880 $/t CFR, al quale sono stati chiusi anche alcuni scambi. Nel termine FOB le quotazioni sono ammontate a circa 830 $/t FOB, in rialzo di 20-25 $/t rispetto a sette giorni fa.
Inoltre, SteelOrbis ha appreso che in Turchia sono state ordinate in totale 50.000-60.000 tonnellate di HRC indiani e che recentemente il prezzo è ammontato in media a 820 $/t CFR (775-780 $/t FOB).
Infine, il prezzo negli scambi tra India ed Emirati Arabi ha raggiunto i 780-785 $/t CFR nel caso del materiale da rilaminazione. Alcuni fornitori indiani tuttavia hanno iniziato ad offrire materiale a 830 $/t CFR (795 $/t FOB).