prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) sono aumentati in Egitto sia sul versante dell'import sia su quello dell'export, sulla scia del trend rialzista dei prezzi nella regione del Mediterraneo. Questo è stato determinato a sua volta dall'innalzamento delle quotazioni del rottame e da un miglioramento della domanda nel Sud Europa.
Il produttore egiziano Ezz Steel ha alzato i prezzi all'export di circa 10 $/t per il mese di gennaio, portando le offerte per l'Europa a quota 430 $/t FOB. Tenendo conto di un aumento della richiesta in Italia per via della crisi dell'Ilva, le probabilità che si registrino vendite appaiono buone. Intanto proseguono gli scambi con l'Arabia Saudita, dove di recente sono state vendute circa 15.000 tonnellate di HRC a un prezzo di 450 $/t CFR.
Per quanto concerne l'import, i prezzi continuano a tendere al rialzo. Alcuni lotti di medie dimensioni sono stati ordinati dalla Russia a 425 $/t CFR, a fronte di offerte iniziali pari a 430 $/t CFR (10 $/t in più rispetto a una settimana fa). Le offerte con destinazione Turchia hanno raggiunto i 450 $/t CFR sulle spedizioni di gennaio. Secondo le fonti interpellate da SteelOrbis, negli ultimi 10-20 giorni le acciaierie turche hanno venduto oltre 50.000 tonnellate di HRC in Egitto a prezzi tra i 420 e i 430 $/t CFR.