Ancora cali per i prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) in Europa. I compratori hanno continuato a mantenere un approccio attendista, sia in vista di ulteriori diminuzioni sia a causa delle festività comprese tra Pasqua e il 1° maggio.
I prezzi praticabili nel mercato europeo degli HRC ammontano ora a 1.240-1.340 €/t franco produttore, contro il livello di 1.250-1.360 €/t riportato il 21 aprile. In particolare, nel mercato italiano sono stati rilevati prezzi base di circa 1.240-1.250 €/t, mentre nel Nord Europa si registrano valori pari o superiori ai 1.300 €/t franco produttore. Secondo quanto riferito a SteelOrbis, i produttori italiani offrono la produzione di giugno/luglio, mentre i produttori del nord Europa offrono principalmente l'output di luglio.
Diverse fonti hanno sottolineato che gli acquirenti dovranno rifornirsi nelle prossime settimane per il terzo trimestre. Pertanto, il trend ribassista in corso potrebbe rallentare e i prezzi potrebbero stabilizzarsi nel prossimo periodo.
Allo stesso tempo, le acciaierie europee continuano a fare i conti con costi elevati sia per l'energia che per le materie prime, mentre si prevede che la domanda da parte dell'industria automobilistica rimarrà debole anche nella seconda parte dell'anno.
Nel frattempo, le offerte da paesi terzi hanno fatto segnare ribassi anche nell'ultima settimana, passando da un livello di 1.100-1.150 €/t a circa 1.050-1.100 €/t CFR Sud Europa. In particolare, le offerte dal Giappone, extra esclusi, si attestano a 1.100 €/t CFR, mentre quelle da India e Corea del Sud sono a 1.050 €/t CFR. Le offerte dall'Egitto si attestavano a 1.165 €/t CFR nei giorni scorsi, ma ora non sono più disponibili.