Resta un clima di incertezza nel mercato dei lunghi nell’Europa Meridionale che tarda a riprendersi del tutto. I prezzi del rottame sono aumentati, ma la domanda non risponde a pieno agli aumenti richiesti dai produttori.
In Italia i produttori hanno provato ad aumentare i prezzi e secondo alcune fonti ci sono state delle risposte positive dal mercato sui 440-460 €/t base franco partenza. Tuttavia, secondo altre fonti, ci sono ancora vecchi acquisti da esaurire a circa 40 € in meno e la richiesta degli acquirenti resta sui 410 €/t base franco partenza. Di conseguenze l’attuale range per il tondo locale in Italia si è attestato a 410-460 €/t base franco partenza. Stabile la vergella da trafila italiana a 680-690 €/t reso cliente Nord Italia.
Per quanto riguarda le offerte export, i produttori italiani vorrebbero puntare a un aumento di +10 o +20 €/t, soprattutto a causa della salita del rottame e della preoccupazione per la scadenza di fine mese del credito di imposta per l’energia. I clienti, tuttavia, sono ancora in attesa e poco convinti. Secondo una fonte italiana, i prezzi export per i lunghi dall’Italia restano al momento sui 680 €/t FOB.
«Alcuni produttori europei stanno tentando aumenti sulla vergella da rete» ha affermato una fonte di un’acciaieria italiana. «Dalla Spagna propongono 700 €/t reso cliente, mentre dalla Grecia 690-700 €/t reso cliente».
Le offerte export dalla Grecia restano stabili su base settimanale per quanto riguarda tondo e vergella, rispettivamente a 700 €/t FOB e 720 €/t FOB, in un mercato ancora in difficoltà in termini di domanda e scorte elevate. «Credo che a partire da aprile le acciaierie saranno costrette a chiudere per bilanciare l’offerta con la domanda» ha commentato un produttore greco.
Stabili le offerte import dall’Egitto: 690-700 $/t FOB (670-680 €/t CFR) per il tondo e 700-710 $/t FOB (680-690 €/t CFR) per la vergella. Calo di circa 10-30 $/t su base settimanale, invece, per le offerte dalla Turchia: il tondo è ora a 730 $/t FOB (703 €/t CFR) e la vergella a 740 $/t FOB (712 €/t CFR). Inoltre, ci sono state offerte di vergelle dalla Malesia a 680 $/t CFR UE, in calo di 10-20 $/t su base settimanale.