Continua la scarsa domanda di prodotti lunghi nell’Europa meridionale e il mercato è rimasto fermo nell’ultima settimana.
In Italia, il mercato del tondo continua a perdere terreno, attestandosi a 480 €/t base franco partenza come livello praticabile, circa 745 €/t finito franco partenza. «Questo livello è ormai ampiamente disponibile» ha dichiarato un operatore locale. «Ci sono stati tentativi a 540 €/t base franco partenza [805 €/t finito franco partenza], ma la domanda quasi assente sul mercato – cosa non insolita durante l’inverno – non aiuta» ha aggiunto. Alcune fonti di mercato si basano sull’aumento del rottame in tutta l’UE per aumentare i prezzi dei prodotti finiti. Tuttavia, la domanda di prodotti lunghi, contrariamente a quanto accade nel segmento dei laminati, è un fattore limitante per una tendenza al rialzo. I “nuovi prezzi” richiesti non sono stati fissati e sono destinati a tornare ai livelli di fine mese di gennaio, che erano di 470-480 €/t base franco partenza (735-745 €/t finito franco partenza), secondo quanto riferito dagli operatori locali, che prevedono che febbraio sarà un mese complicato per il commercio di tondo.
«In media e consegna inclusa, i prezzi italiani sono a 780 €/t [finito reso], rispetto ai 710 €/t degli altri Paesi europei. Non siamo riusciti ad aumentare i prezzi, è vero, ma abbiamo i prezzi locali più alti d’Europa» ha dichiarato un produttore italiano.
Il mercato della vergella rimane stabile su base settimanale: 680-690 €/t per la vergella da rete e 710-720 €/t per la vergella da trafila.
Per quanto riguarda il segmento delle esportazioni, le offerte di vergella dall’Italia verso il Baltico sono state segnalate a 710-715 €/t CFR, mentre secondo un’altra fonte le acciaierie italiane offrono vergella alla Polonia a 680-690 €/t CIP. Uno dei fornitori ha riferito che le offerte di tondo sono in media di 710 €/t reso ai paesi dell’Europa orientale e di 720-730 €/t reso a Germania e a paesi baltici.
Le offerte di tondo dalla Spagna si sono attestate a 670 €/t CFR porto di Klaipeda, il che significa circa 620 €/t FOB, mentre la Grecia offre 650 €/t FOB per il tondo. «I prezzi dei prodotti lunghi [dalla Grecia] verso qualsiasi destinazione dell’UE si aggirano intorno ai 660-680 €/t reso, o circa 610-630 €/t franco partenza» ha dichiarato un produttore a SteelOrbis.
Le offerte di importazione sono complessivamente stabili: Il Nord Africa continua a offrire 650-660 $/t FOB per la vergella e 640-660 $/t FOB per il tondo, mentre le esportazioni di prodotti lunghi dalla Turchia sono ferme a seguito dei forti terremoti che hanno colpito il sud-est del paese il 6 febbraio. I prezzi dalla Turchia sono rimasti stabili nell’ultima settimana a 710 $/t FOB per il tondo, spedizione di febbraio, e a 720-730 $/t FOB per la vergella, spedizione di febbraio. Dagli Emirati Arabi Uniti, le offerte di vergella sono a 720 $/t CFR per l’UE, con richieste anche a 670 $/t.