Asia, vergella: si amplia il divario tra prezzi cinesi e ASEAN

venerdì, 11 aprile 2025 08:51:29 (GMT+3)   |   Istanbul

I prezzi medi delle offerte per la vergella cinese sono scesi nel corso dell’ultima settimana, per l’escalation delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. Intanto, la maggior parte dei produttori dell’ASEAN hanno cercato di mantenere le offerte stabili puntando a mercati lontani come l’Europa.  

Le offerte per la vergella cinese dalle acciaierie di seconda fascia sono state segnalate a 440-460 $/t FOB, in calo medio di 15 $/t rispetto al 3 aprile, mentre i prezzi negoziabili di riferimento sono stati segnalati a 440-445 $/t FOB. Anche le grandi acciaierie hanno tagliato i prezzi a 470 $/t FOB, in calo di 10 $/t nel corso dell’ultima settimana.

Nella settimana in corso, la domanda di vergella è rimasta fiacca per mancanza di fiducia. L’escalation commerciale tra Stati Uniti e Cina ha influenzato negativamente il sentiment del mercato, che ha preferito mantenere un atteggiamento attendista. Gli acquirenti esteri preferiscono sospendere gli acquisti finché non ci sarà maggiore chiarezza nelle strategie di Trump. Si pensa, infatti, che nella prossima settimana l’oscillazione dei prezzi della vergella sul mercato nazionale cinese rimanga in un range limitato.

I prezzi della vergella dall’Indonesiana Dexin sono ufficialmente rimasti stabili a 495 $/t FOB e 500 $/t FOB per i clienti europei. L’acciaieria ha esaurito gli ordini per la spedizione di giugno, per cui ha rinunciato a tagliare i prezzi della vergella, diversamente da quelli dei semilavorati. Alcune fonti di mercato hanno affermato che, per i clienti asiatici, la vergella potrebbe attestarsi a 490 $/t CFR Sudest asiatico, ma il livello è superiore a quello cinese ed è considerato nominale.

Nel Sudest asiatico, le ultime trattative per la vergella cinese sono state segnalate a 465-470 $/t CFR nelle Filippine, in calo di 5 $/t nell’ultima settimana.

Il 10 aprile i futures sul tondo allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.139 RMB/t (436 $/t), registrando un calo di 25 RMB/t (6,1 $/t) o dello 0,8% dal 3 aprile. Rispetto al giorno di negoziazione precedente (9 aprile), sono invece aumentati del 2,01%.

1 $ = 7,2092 RMB


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