Gli Stati Uniti hanno annunciato i dettagli dei contingenti tariffari (TRQ) che applicheranno ai sensi della Sezione 232 sui prodotti siderurgici importati dall'Ue, in conformità con l'accordo raggiunto tra le parti lo scorso ottobre. In base all'accordo, solo i prodotti siderurgici fusi e colati nell'Ue possono beneficiare delle nuove misure.
Il presidente Biden, firmando un proclama della Casa Bianca, ha dichiarato che queste misure forniranno un mezzo alternativo a lungo termine per affrontare qualsiasi contributo da parte delle importazioni di acciaio dell'Ue a un'eventuale compromissione della sicurezza nazionale degli Stati Uniti, limitando le importazioni di acciaio negli Stati Uniti dall'Ue e rafforzando il partenariato Usa-Ue in modo da consentire accordi futuri.
Le parti hanno convenuto di ampliare il coordinamento in materia di misure correttive commerciali e questioni doganali, monitorare il commercio bilaterale di acciaio e alluminio, cooperare per affrontare l'eccesso di capacità non di mercato e riesaminare annualmente il loro accordo per mezzi alternativi e la loro cooperazione in corso. Inoltre, entro il 31 ottobre 2023, gli Stati Uniti e l'Ue cercheranno di concludere negoziati su accordi globali su acciaio e alluminio «per ripristinare condizioni orientate al mercato e sostenere la riduzione dell'intensità di carbonio della produzione di acciaio e alluminio».
Gli Stati Uniti rinnoveranno inoltre per due anni solari tutte le esclusioni concesse per l'import di prodotti siderurgici dall'Ue nell'anno fiscale 2021. Tali esclusioni erano state concesse in ragione della scarsa disponibilità di alcuni prodotti nel mercato interno Usa.
«La corretta attuazione e applicazione dei contingenti tariffari sarà fondamentale per prevenire un'altra impennata delle importazioni di acciaio che minerebbe la nostra industria e distruggerebbe posti di lavoro», ha commentato Kevin Dempsey, CEO dell'American Iron and Steel Institute (AISI).