La scorsa settimana la Corea del Sud ha tenuto colloqui bilaterali con l'Ue e gli Stati Uniti riguardo alle loro relazioni commerciali, secondo quanto reso noto dal Ministero del commercio, dell'Industria e dell'energia sudcoreano.
I rappresentanti della Corea del Sud e dell'Europa hanno esaminato lo stato delle reciproche restrizioni all'importazione, condiviso le tendenze nelle leggi e nei sistemi relativi agli aiuti commerciali e scambiato opinioni sulle politiche di sussidi dei principali partner commerciali. La Corea del Sud ha dichiarato che le misure di salvaguardia, tra cui un dazio del 25%, contro le esportazioni di prodotti siderurgici verso l'Ue hanno influito negativamente sul commercio bilaterale. A causa della guerra in Ucraina, l'approvvigionamento di acciaio nella regione dell'Ue ha dovuto affrontare gravi carenze e minacce agli investimenti e ai programmi di produzione di elettrodomestici, automobili e altre prodotti a valle. Alla luce di questi rischi, il rappresentante sudcoreano ha chiesto il riesame delle misure di salvaguardia dell'Ue sull'acciaio e l'ampliamento dei contingenti tariffari per le voci chiave.
Nei colloqui con gli Stati Uniti, il rappresentante della Corea del Sud ha sottolineato che le tariffe della Sezione 232 degli Stati Uniti dovrebbero essere flessibili per stabilizzare l'offerta di acciaio a vantaggio sia degli acquirenti statunitensi sia degli investitori sudcoreani.