Le importazioni turche di rottame sono calate del 18,8% su base annua da gennaio ad aprile, raggiungendo 5,9 milioni di tonnellate. Allo stesso tempo, il loro valore è cresciuto del 25%, raggiungendo 1,9 miliardi di dollari. Lo ha comunicato l'associazione dei produttori siderurgici turchi (TCUD).
Sempre nei primi quattro mesi del 2019, le importazioni di rottame proveniente da paesi dell'UE sono calate dell’11,5%, a 3,8 milioni di tonnellate; i volumi provenienti dagli Stati Uniti sono diminuiti del 27,2%, a 1,1 milioni di tonnellate, mentre quelli importati dai paesi CIS si sono attestati a 677.000 tonnellate, facendo registrare un calo del 21,7%; variazioni su base annua. La quota d’importazione dall’UE si è attestata al 65%, quella degli Stati Uniti al 19%, mentre quella dei paesi CIS al 12%.