Turchia, coils a caldo: importazioni in aumento nel periodo gennaio-novembre

Nel mese di novembre dello scorso anno, le importazioni turche di coils laminati a caldo (HRC) sono state pari a 281.105 tonnellate metriche, con un calo del 5,7% rispetto a ottobre e un aumento del 73,5% su base annua, secondo i dati preliminari forniti dall'Istituto di Statistica turco (TUIK). Il valore delle importazioni è stato di 182,25 milioni di dollari, in calo del 6,3% rispetto a ottobre e in aumento del 63,9% rispetto all'anno precedente.

Nel periodo gennaio-novembre dello scorso anno, le importazioni turche di HRC sono state pari a 3,93 milioni di tonnellate, in aumento dell'8,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, mentre il valore di queste importazioni è stato di 2,67 miliardi di dollari, in calo del 14,2% rispetto all'anno precedente.

Nel periodo considerato, la principale fonte di importazione di HRC della Turchia è stata la Cina, che ha spedito 1.470.732 tonnellate, con un aumento del 184,2% rispetto all'anno precedente. La Cina è seguita dal Giappone con 601.841 tonnellate, in crescita del 134,1%, e dalla Russia con 597.228 tonnellate, in calo del 45,7%, entrambi su base annua.

Le principali fonti di importazione di HRC in Turchia nei primi 11 mesi dello scorso anno sono le seguenti: