Secondo i dati preliminari del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, le importazioni mensili di acciaio negli Stati Uniti nel mese di aprile di quest’anno sono aumentate dell’11,3% rispetto a marzo e del 17,6% su base annua per un totale di 2.544.046 tonnellate. In termini di valore, le stesse importazioni si sono attestate a 3,03 miliardi di dollari, rispetto ai 2,76 miliardi di dollari di marzo e ai 3,24 miliardi di dollari di aprile dello scorso anno.
Le principali fonti di importazione di acciaio dagli Stati Uniti nel mese di aprile includono: Canada, con 532.836 t; Messico, con 383.951 t; Brasile, con 349.830 t; Corea del Sud, con 189.043 t; Vietnam, con 131.702 t.
Per gruppo di prodotti, le importazioni di semilavorati sono ammontate a 629.380 tonnellate ad aprile, in aumento rispetto alle 447.657 tonnellate di marzo e alle 389.654 tonnellate di aprile dello scorso anno. Le importazioni di piani sono ammontate a 992.725 ton ad aprile, in aumento rispetto alle 951.174 t di marzo e alle 676.732 t di aprile 2023. Le importazioni di lunghi si sono attestate a 480.680 t ad aprile, in aumento rispetto alle 409.234 t di marzo e alle 461.253 t di aprile dello scorso anno. Le importazioni di tubi e tubolari, invece, sono ammontate a 342.827 t ad aprile, in aumento rispetto a 399.420 t di marzo, ma in calo rispetto a 543.468 t di aprile 2023.
Secondo l’American Iron and Steel Institute (AISI), la quota delle importazioni nel mercato dell’acciaio statunitense nell’aprile 2024 era stimata al 24%, rispetto al 23% di marzo.