Durante l’intervento tenuto in occasone del 10th CSM Steel Congress and 6th Baosteel Biennial Academic Conference, Xu Lejiang, president di Baosteel, ha ufficializzato che nei primi 8 mesi del 2015 le imprese siderurgiche cinesi di medie e grandi dimensioni hanno registrato una perdita aggregata di 2,83 miliardi di dollari, contro un utile di 2,29 miliardi nello stesso periodo del 2014.
Nel periodo di osservazione il consumo apparente di acciaio in Cina è stato di 533 milioni di tonnellate, il 5,8% in meno del 2014.
Xu ha ricordato che il passaggio da mancanza di offerta a sovrapproduzione è stato inevitabile in Cina così come è accaduto negli USA e in Europa. Nel 2015 però la Cina registrerà il primo calo nella produzione di acciaio degli ultimi 20 anni.