In occasione del Convegno di primavera di SteelOrbis e del 64mo Meeting IREPAS, in corso a Hong Kong (Cina), Michael Setterdahl, amministratore delegato di Nucor Trading SA, ha dichiarato che vi sono stati sviluppi inaspettati negli ultimi sei mesi: tra questi, i cambiamenti politici in Medioriente e Nord Africa e il terremoto in Giappone, che hanno influenzato il mercato a livello psicologico, in modo diretto e indiretto.
Setterdahl ha dichiarato che, in Estremo Oriente, gli acquisti stanno procedendo nonostante il rischio che il rottame sia radioattivo, e ha ricordato che il Giappone esporta 7 milioni di tonnellate di tale materiale ogni anno. Inoltre, Setterdahl ha affermato che la domanda siderurgica aumenterà per via dei lavori di ricostruzione che avranno luogo in futuro, e che il consumo di tondo potrebbe incrementare in Giappone, accompagnato da un calo delle esportazioni - nonostante il paese in questione sia generalmente un esportatore. In questo contesto, si potrebbe assistere ad un aumento dei prezzi del tondo e delle sezioni strutturali in Corea del Sud.
Al convegno, il dott. Siegfried Purrer, amministratore delegato di F. J. Elsner Trading GMBH, ha dichiarato che le stagioni tradizionalmente "basse" e "alte" in relazione ai prezzi siderurgici sono cambiate. Purrer ha aggiunto che i problemi di accesso al credito continuano ad essere un realtà dall'inizio della crisi economica.
Butch Zeederberg di Balli Middle East FZE ha dichiarato che oggigiorno una questione importante per i trader è decidere quale posizione assumere e in relazione a quale prodotto. Zeederberg ha aggiunto che, prima della crisi, la Turchia esportava negli Emirati Arabi 4-5 milioni di tonnellate di tondo; il dato è calato ad 1 milione di tonnellate l'anno scorso e il ruolo dei produttori turchi nel paese emiro potrebbe cambiare a seconda degli investimenti che verranno fatti nella produzione siderurgica della regione.
I trader hanno aggiunto che è aumentata l'importanza e l'uso degli strumenti derivati e di hedging all'interno del mercato siderurgico. Nonostante l'incremento nell'utilizzo di tali strumenti, che sono utili nella gestione dei rischi e delle fluttuazioni, i trader credono che il ruolo del commercio "fisico" e dei trader stessi rimarrà importante nel lungo termine, dal momento che vi sono rischi che non possono essere completamente eliminati; tra questi, va annoverato il recente disastro in Giappone.
I trader hanno affermato di prevede un incremento della richiesta di rottame da parte della Cina, come conseguenza degli investimenti fatti in forni elettrici ad arco all'interno del paese. Di conseguenza, i produttori turchi potrebbero dover fronteggiare prezzi del rottame in aumento, in linea con l'incremento del flusso di materiale dalla East Coast degli Stati Uniti alla Cina.
Sottolineando il fatto che la quota di mercato detenuta dalla Cina in Corea del Sud e India (due dei suoi principali mercati export) continuerà a calare a causa di investimenti produttivi all'interno di questi paesi, i trader hanno infine evidenziato l'importanza del Sud America, e in particolare del Brasile, un mercato in rapida crescita.