Tata Steel UK, filiale del produttore indiano di acciaio Tata Steel, ha annunciato che sta portando avanti i colloqui con il governo britannico per ottenere finanziamenti dedicati alla potenziale decarbonizzazione dell’impianto di Port Talbot. Secondo i media, il finanziamento dovrebbe ammontare a più di 500 milioni di sterline.
I fondi sarebbero destinati alla conversione del processo di produzione di acciaio dal metodo dell’altoforno al forno elettrico ad arco.
«Data la posizione finanziariamente vincolata della nostra attività nel Regno Unito, qualsiasi cambiamento significativo è possibile solo con l’investimento e il sostegno del governo, come si è visto anche in altri paesi produttori di acciaio in Europa, dove i governi stanno sostenendo attivamente le aziende nelle iniziative di decarbonizzazione», ha dichiarato Tata Steel.
Tuttavia, come già riportato da SteelOrbis, la chiusura permanente di uno dei due altiforni potrebbe comportare la perdita di migliaia di posti di lavoro e danneggiare ulteriormente l’industria siderurgica britannica.
I due altiforni dell’impianto di Port Talbot, che stanno per concludere il loro ciclo di vita, producono ogni anno circa 3,6 milioni di tonnellate di acciaio liquido.