Il produttore siderurgico ucraino Metinvest ha annunciato i risultati finanziari relativi al primo semestre dell'anno in corso. Nel periodo in questione, Metinvest ha registrato un utile netto di 90 milioni di dollari, contro la perdita netta di 166.000.000 di dollari dello stesso periodo del 2015. Nel primo semestre di quest'anno, i ricavi della società sono diminuiti del 21% annuo, a 2,88 miliardi di dollari, principalmente a causa del calo dei prezzi di vendita sui mercati globali. La divisione metallurgica ha rappresentato l'80% delle vendite esterne, mentre la divisione mineraria ha rappresentato il 20%.
Nei primi sei mesi, l'EBITDA aggiustato della società è ammontato a 580 milioni di dollari, in calo del 7% su base annua, con un margine EBITDA del 20%, in crescita di tre punti percentuali su base annua.
Metinvest ha dichiarato di aver continuato ad affrontare le spide poste dalla difficile situazione geopolitica ed economica in Ucraina, nonché dalla volatilità dei prezzi dei suoi prodotti chiave sul mercato internazionale. Ciononostante, la società è stata in grado di migliorare i margini intervenendo sulla geografia delle vendite, cosa che ha permesso un abbassamento dei costi di distribuzione. Inoltre, hanno contribuito alla crescita dei margini anche la discesa delle quotazioni del carbone e del coke, nonché il contenimento delle spese relative al gas naturale.