Messico, sciopero automobilistico negli USA pesa sulle esportazioni dei pezzi di ricambio

martedì, 17 ottobre 2023 10:31:32 (GMT+3)   |   San Diego
       

Stando alle informazioni della camera del commercio dell’Industria Nacional de Autopartes (INA), lo sciopero di United Auto Workers presso sei impianti di General Motors, Ford e Stellantis ha già avuto un impatto sulla produzione dei pezzi di ricambio in Messico per 600 milioni di dollari in cinque settimane.

L’INA ha cercato di minimizzare l’impatto del lavoro statunitense sul Messico, che è il principale fornitore di componenti per auto sul mercato americano.

Come riportato dall’INA stessa in un comunicato stampa, 600 milioni «corrispondono allo 0,8% delle esportazioni messicane di ricambi per auto negli USA nel 2022».

Tuttavia, secondo i calcoli di SteelOrbis basati sulle informazioni dell’INA, ogni settimana vengono esportati in media circa 1,22 miliardi di dollari di ricambi. In cinque settimane, quindi, le esportazioni mondiali ammonterebbero a 6,13 miliardi, il che porta l’impatto di 600 milioni al 9,8% delle esportazioni totali; tuttavia, l’INA non suddivide pubblicamente il volume delle sue esportazioni negli Stati Uniti, perciò l’impatto potrebbe essere maggiore.

La scorsa settimana i giornali locali dello stato di Coahuila, ossia il maggiore mercato di ricambi del Messico, hanno riferito che erano state registrate le prime interruzioni tecniche a causa dello sciopero dei lavoratori negli Stati Uniti.

L’INA ha comunicato che, nella prima settimana di sciopero, l’impatto in Messico è stato di 76 milioni di dollari, così come nella seconda. La terza settimana è aumentato a 128 milioni, la quarta a 151 milioni e l’impatto sulla quinta settimana, che terminerà il 20 ottobre, sarà pari a 169 milioni.

I dati dell’INA posizionano Coahuila al primo posto tra i produttori messicani di pezzi di ricambio, con il 15,4% della quota totale di mercato; al secondo posto troviamo Guanajuato con il 13,1% e a seguire Nuevo León (12,2%), Chihuahua (8,8%) e Querétaro (7,9%). Questi cinque stati contribuiscono, insieme, al 57,3% del totale nazionale.

Il Messico è il quarto produttore al mondo di ricambi per auto e il maggior fornitore degli Stati Uniti, in cui detiene il 42,9% del mercato, superando per distacco il Canada, che contribuisce per il 10,9%, e la Cina, che detiene il 7,7%.


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