La produzione di acciaio liquido in Messico ha registrato l’ottavo calo annuale consecutivo a luglio, diminuendo del 17,5% su base annua, a 1,26 milioni di tonnellate, il volume più basso in almeno nove mesi. È questo quanto emerge dai dati della Camera nazionale della siderurgia (Canacero).
Con questo andamento negativo della produzione, è la terza volta in almeno nove mesi che i consumi raddoppiano il volume prodotto. Per ogni 100 tonnellate consumate, infatti, il Messico ne ha prodotte solo 44: il resto è stato compensato con le importazioni.
Il volume di produzione di acciaio liquido nel mese di luglio è il più basso almeno da novembre dello scorso anno, con 1,49 milioni di tonnellate e da Altos Hornos de México (AHMSA) ancora in produzione, che, a causa di una crisi di liquidità, ha interrotto la produzione all’inizio di quest’anno.
Nonostante la minore produzione, il consumo apparente di acciaio in Messico ha continuato ad aumentare, crescendo del 26,7% a luglio, su base annua, a 2,90 milioni di tonnellate. È il volume più grande consumato in almeno nove mesi.
Nei prodotti finiti di acciaio la produzione ha registrato il quinto calo annuale consecutivo. A luglio è diminuito del 4,7%, su base annua, a 1,54 milioni di tonnellate, il volume più basso finora quest’anno.
Al contrario, il consumo di prodotti finiti in acciaio ha registrato un altro aumento sostanziale, ora del 26,2% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, per un totale di 2,55 milioni di tonnellate, l’ottavo aumento annuale consecutivo. Inoltre, tale volume è il più alto almeno negli ultimi nove mesi.
Nel periodo gennaio-luglio la produzione di acciaio liquido è ammontata a 9,50 milioni di tonnellate, il 3,5% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Al contrario, il consumo di acciaio liquido nello stesso periodo è aumentato dell’11,7% a 18,79 milioni di tonnellate.
La produzione di prodotti finiti in acciaio fino a luglio è ammontata a 11,30 milioni di tonnellate, il 3,5% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Inoltre, il consumo complessivo si è attestato a 16,56 milioni di tonnellate, ovvero l’11,5% in più.
I dati della World Steel Association per il 2022 hanno collocato il Messico nel quattordicesimo produttore di acciaio liquido al mondo.