Sotto l’assedio dei crescenti volume di importazioni siderurgiche, le autorità indiane stanno cercando una collaborazione più stretta con il settore siderurgico nazionale. L’obiettivo è quello di assicurare una più rapida ed approfondita market intelligence sui comportamenti degli operatori cinesi.
Il governo indiano si sta già muovendo con le misure protezionistiche ed ha recentemente imposto un dazio provvisorio del 20% sull’import di coils a caldo, ma desidera avere la possibilità di monitorare meglio e più rapidamente le evoluzioni del mercato.
Le autorità hanno però sottolineato che questa attività non intende compromettere il rispetto degli accordi di commercio internazionale e degli impegni presi con i paesi partner.