Secondo l'ultimo market outlook elaborato da IREPAS, l'associazione mondiale dei produttori ed esportatori di acciai lunghi, nel mese di agosto alcune regioni del mercato internazionale degli acciai lunghi hanno continuato ad essere caratterizzate dall'eccesso di scorte.
Ciononostante, recentemente si è riscontrato un lieve aumento di ottimismo negli Stati Uniti e in Europa, dove si sono ottenuti incrementi di prezzo. La situazione è migliorata leggermente anche in Asia. Benché la debolezza dello yen incoraggi le esportazioni, il mercato domestico giapponese sta mostrando segni di forza. Nella regione del Golfo la domanda sta invece crescendo rapidamente e dovrebbe rafforzarsi ulteriormente grazie all'ottima situazione economica e alla stabilità politica. Lo stesso non si può dire per i paesi del Medio Oriente, dove la domanda sta risentendo delle tensioni politiche. Terminato il Ramadan, vi è stata una ripresa delle attività nei paesi musulmani, ma a ritmi più lenti del previsto. La debolezza di alcuni mercati emergenti ha generato incertezza e ridotto il numero degli ordini. Nel Nord America, allo stesso tempo, la situazione risulta positiva e i tempi di consegna sono giudicati ragionevoli.
In Europa i prezzi degli acciai lunghi sono cresciuti per effetto dell'aumento delle quotazioni del rottame, ma i compratori dubitano che questo trend rialzista durerà a lungo. Il rottame proveniente dall'Europa continentale è ancora vantaggioso in termini di prezzo per via del cambio euro/dollaro; ciononostante, la domanda turca è diminuita, in particolare a causa della situazione in Siria. In generale, l'offerta di rottame sembra eccedere la domanda.
Sul mercato internazionale degli acciai piani la situazione sembra migliore, soprattutto grazie agli sviluppi registrati negli Stati Uniti e in Cina, nonché grazie all'aumento dei prezzi del carbone e alla stabilità delle quotazioni dell'iron ore. Anche in Europa vi sono stati aumenti, e questi hanno portato ad un maggior ottimismo all'interno del mercato globale.
I prezzi delle bramme sono pari a quelli delle billette in alcuni mercati, cosa rara negli ultimi tempi. Le quotazioni della vergella, del tondo e dei laminati mercantili sono in attesa di seguire lo stesso andamento rialzista dei piani, ma vi sono troppi elementi negativi ad ostacolare la loro ascesa: tra questi, la situazione in Siria, Iraq, Egitto, le oscillazioni di cambio, la mancanza di liquidità, i casi antidumping. Si percepisce una domanda 'potenziale', ma si attende ancora che questa si manifesti concretamente.
Nel frattempo, la concorrenza resta estremamente elevata sotto ogni aspetto, non solo dal punto di vista del prezzo.
Previsioni per settembre
Il mercato internazionale dei lunghi è caratterizzato da fluttuazioni in termini di prezzo, performance e disponibilità. La domanda risente in modo significativo delle tensioni politiche in Siria, Egitto e, in generale, nell'area MENA. Ciononostante, le quotazioni delle materie prime non dovrebbero evidenziare ribassi e dunque i prezzi dei prodotti finiti dovrebbero godere di un certo grado di supporto nel prossimo periodo.