Le esportazioni indiane di acciaio sono ammontate a 2,47 milioni di tonnellate nel primo trimestre di quest'anno, crescendo del 26% su base annua, secondo i dati diffusi dal Ministero dell'Acciaio indiano. Soltanto nel mese di marzo, le spedizioni sono ammontate a ben 1,29 milioni di tonnellate.
Nel terzo mese dell'anno l'export di coils laminati a caldo (HRC) si è attestato a 676.200 tonnellate.
Il boom delle esportazioni indiane è attribuito soprattutto all'aumento della domanda nell'UE. A marzo l'Italia ha rappresentato il 22% delle spedizioni totali, seguita dal Belgio con una quota del 16% e dalla Spagna con una quota del 5%.
Nell'anno fiscale 2020/21 l'incremento delle esportazioni, unito al forte calo delle importazioni, ha permesso all'India di restare un esportatore netto di acciaio. L'export siderurgico indiano è ammontato a 10,78 milioni di tonnellate, dato in crescita del 29%, mentre il totale delle importazioni è sceso del 29,8%, fermandosi a 4,75 milioni di tonnellate.