Secondo l’Institute of Scrap Recycling Industries (ISRI), la Direzione Generale degli Affari Esteri (DGFT) dell’India abolirà la certificazione di ispezione pre-imbarco (PSIC) necessaria per tutti i rottami metallici provenienti da Australia, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito e USA. L’allentamento delle misure restrittive varrà inizialmente per sei porti, ma in futuro riguarderà anche altri grandi porti.
I porti designati sono quelli di Chennai, Tuticorin, Kandla, Jawaharlal Nerhu Port Trust (JNPT), Mumbai e Krishnapatnam. I materiali, nei porti in questione, dovranno essere in possesso del certificato di radioattività ed esplosivi ed essere sottoposti ad appositi controlli attraverso appropriate attrezzature per il rilevamento di radiazioni. Gli altri nove porti di entrata, approvati per ricevere le importazioni di rottame, continueranno a richiedere lo PSIC a causa di limitazioni tecnologiche.