Secondo quanto dichiarato giovedì 5 ottobre dal segretario del Ministero dell'Acciaio indiano, N N Sinha, il Ministero sta esplorando alcune opzioni per mitigare l'impatto del Meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (Carbon Border Adjust Mechanism, CBAM) dell'Unione Europea sulle esportazioni di acciaio dal paese.
Sinha ha dichiarato che il governo sta valutando varie opzioni, tra cui l'avvio di negoziati bilaterali con le autorità dell'UE.
I dazi previsti dal CBAM avranno un impatto sulle esportazioni di acciaio dall'India e il governo ha sollevato le proprie preoccupazioni negli incontri bilaterali e multilaterali con l'UE.
Si stima che i dazi previsti dal CBAM comporteranno tasse comprese tra il 20% e il 30% sulle esportazioni indiane di acciaio verso l'UE entro il 2034.
Quest'anno l'Unione Europea ha approvato il primo piano al mondo per imporre dazi sulle importazioni di beni ad alto contenuto di carbonio, tra cui l'acciaio e il cemento, nell'ambito del suo obiettivo di raggiungere l'azzeramento delle emissioni di gas serra entro il 2050.