Secondo gli ultimi dati della Commissione Europea, sarebbero già esaurite le quote di importazione di alcuni prodotti siderurgici assegnate ad “altri paesi” nel nuovo periodo contingente che va dal 1° aprile al 30 giugno. India e Cina le hanno già esaurite con i volumi in attesa di sdoganamento, mentre per alcuni prodotti siderurgici sono già state utilizzate per più del 50%.
Per quanto riguarda le quote esaurite, le 923.594 t di fogli laminati a caldo in acciai legati e non legati e le 8.518 t di lamierini magnetici (3B) assegnate ad “altri paesi” sono state superate dalle 928.337 t di coils a caldo e dalle 8.563 t di lamierini magnetici (B) importati da altri paesi e in attesa presso i porti dell’Unione Europea. Inoltre, India e Cina supereranno le rispettive quote di 52.960 e 126.603 t per i fogli metallici rivestiti (4A) e (4B), con importazioni di (4A) dall’India per 79.086 t e con le 135.870 di (4B) in attesa di sdoganamento.
Riguardo alle quote assegnate alla Turchia, il paese ha già utilizzato rispettivamente il 77,77% della quota totale di vergella in acciai non legati e altri acciai legati che ammonta a 116.233, e il 78,67% della quota di profilati cavi che ammonta a 97.140. In attesa presso i porti si trovano 90.394 e 76.417 t dei rispettivi prodotti importati dalla Turchia. Il paese ha inoltre utilizzato il 76,02% della sua quota di 14.743 t di tubi saldati di grandi dimensioni (25B).
L’India ha utilizzato il 73,08% della quota di 77.600 t di lamiere con rivestimento organico e il 95,59% di 31.333 t di barre inox e profilati leggeri. Infine, è stato utilizzato l’84,72% della quota che ammonta a 119.890 t di vergella in acciai non legati e altri acciai legati assegnata ad altri paesi e il 57,29% delle 8.345 t di tubi saldati di grandi dimensioni (25B) assegnate alla Cina.