Il governo britannico ha annunciato che entro il 2027 imporrà una tassa sul carbonio alle importazioni di ferro, acciaio, alluminio, ceramica e cemento nell’ambito del meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM) per sostenere gli sforzi di decarbonizzazione del paese.
Saranno soggette alla tassa tutte le importazioni di tali prodotti che provengano da paesi con un prezzo del carbonio basso o nullo. L’aliquota dipenderà dalla quantità di carbonio emessa per produrre il bene importato e dal divario tra il prezzo del carbonio applicato nel paese di origine e quello applicato dai produttori britannici.
Inoltre, il CBAM lavorerà insieme al sistema di scambio di quote di emissione del Regno Unito per mitigare il rischio di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio. La progettazione e la realizzazione del CBAM saranno oggetto di ulteriori consultazioni nel 2024, anche per quanto riguarda l’elenco dettagliato dei prodotti che rientrano nel suo campo di applicazione.