Eurofer, l'associazione dei produttori siderurgici europei, ha suggerito alla Commissione europea di imporre un dazio antidumping di 70-75 €/t sui coils laminati a caldo (HRC) del produttore russo Severstal. Lo hanno riferito fonti di mercato a SteelOrbis.
La Commissione ha avviato un riesame intermedio parziale delle misure antidumping applicabili alle importazioni di HRC da Severstal circa un anno fa. La richiesta per l'avvio della nuova inchiesta era stata presentata da Eurofer con la motivazione che il produttore russo aveva aumentato significativamente le sue spedizioni in Europa, con margini di dumping più elevati rispetto a quelli stabiliti nell'inchiesta originaria.
Nell'indagine originale ai produttori MMK e NLMK vennero assegnati dazi pari rispettivamente a 96,5 €/t e 53,5 €/t, mentre a Severstal venne assegnato il dazio più basso, pari a 17,6 €/t. Ciò ha consentito a Severstal di essere l'unico produttore russo nel mercato europeo degli HRC. Nel 2021, secondo i dati di Eurofer, le importazioni di HRC di origine russa nel mercato dell'Ue hanno superato i 2 milioni di tonnellate, rispetto ai circa 1,5 milioni del 2020 e agli 1,3 milioni del 2019.
La Commissione europea annuncerà i risultati del riesame il prossimo aprile.