In base ai dati ufficiali del Ministero francese dell'Economia della Finanza e dell'Industria, nel primo semestre dell'anno il valore dell'export francese di prodotti in acciaio e ferroleghe è ammontato a 4,8 miliardi di euro, con un calo del 11,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Il valore totale delle esportazioni francesi di prodotti siderurgici e ferroleghe sta seguendo un downtrend da agosto 2012. Nel periodo in esame, acciaio e ferroleghe occupano la nona posizione nella classifica dei prodotti più esportati dalla Francia, mentre il settore aerospaziale si è attestato al primo posto con il più alto valore delle esportazioni pari a 216 miliardi di euro. Le esportazioni relative ai veicoli a motore hanno invece generato un valore pari a 11,86 miliardi di euro, in calo del 9,3% rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno.
Nel periodo gennaio-giugno 2013, la Francia ha esportato 1 miliardo di euro di tubi e tubolari (-3,45%), 255 milioni di euro di nastri laminati a freddo (+3,9%), 194 milioni di euro di filo trafilato a freddo (-8,1%), 173 milioni di euro di barre laminate a freddo (-18,6%), 278 milioni di euro di strutture e parti di strutture in metallo (-17,6%). Tutte le variazioni sono calcolate rispetto allo stesso periodo del 2012.
Nello stesso periodo, le importazioni francesi di prodotti in acciaio e ferroleghe sono ammontate a 4,5 miliardi di euro, risultando in calo del 10,9% su base annua.
Nello specifico, nei primi cinque mesi dell'anno, la Francia ha importato 832 milioni di euro di tubi e tubolari (-6,4%), 301 milioni di euro di nastri a freddo (-2,3%), 202 milioni di euro di barre a freddo (-17,5%), 184 milioni di euro di fili trafilati a freddo (-11,7%) e 637 milioni di euro di strutture e parti di strutture in metallo (-9,7%) Variazioni calcolate rispetto al primo semestre 2012.