Secondo le cifre fornite dalle locali autorità doganali, nei primi quattro mesi del 2010 la Russia ha esportato 10,33 milioni di ton di metalli ferrosi (escludendo ghisa, rottame e ferroleghe), con un aumento del 23,% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, 5,636 milioni di ton di acciai semilavorati (+29,4%), 3,055 milioni di ton di acciai piani (+16,5%), 1,316 milioni di ton di ghisa (+6,7%), 318.600 ton di ferroleghe (+39,4%), 6,989 milioni di ton di minerali ferrosi e concentrato (+39,4%) e 1,062 milioni di ton di coke e semi-coke (+71,1%).
Per contro, nel periodo in esame, il paese CIS ha importato 1,331 milioni di ton di metalli ferrosi (escludendo ghisa, rottame e ferroleghe), +74,4% sul primo quadrimestre 2009, e 249.400 ton di tubi in acciaio (+33,5%).