In base ai dati ufficiali del Ministero francese dell'Economia della Finanza e dell'Industria, nei primi cinque mesi dell'anno il valore dell'export francese di prodotti in acciaio e ferroleghe è ammontato a 4 miliardi di euro, con un calo del 10,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Il valore totale delle esportazioni francesi di prodotti siderurgici e ferroleghe sta seguendo un downtrend da agosto 2012. Nel periodo in esame, acciaio e ferroleghe occupano la nona posizione nella classifica dei prodotti più esportati dalla Francia, mentre il settore aerospaziale si è attestato al primo posto con il più alto valore delle esportazioni pari a 180 miliardi di euro. Le esportazioni relative ai veicoli a motore hanno invece generato un valore pari a 9,75 miliardi di euro, in calo del 10,8% rispetto ai primi cinque mesi dello scorso anno.
Nel periodo gennaio-maggio 2013, la Francia ha esportato 906 milioni di euro di tubi e tubolari (+2,6%), 209 milioni di euro di nastri laminati a freddo (+3%), 162 milioni di euro di filo trafilato a freddo (-7%), 143 milioni di euro di barre laminate a freddo (-18,5%), 229 milioni di euro di strutture e parti di strutture in metallo (-16,9%). Tutte le variazioni sono calcolate rispetto allo stesso periodo del 2012.
Nello stesso periodo, le importazioni francesi di prodotti in acciaio e ferroleghe sono ammontate a 3,8 miliardi di euro, risultando in calo del 9,6% su base annua.
Nello specifico, nei primi cinque mesi dell'anno, la Francia ha importato 681 milioni di euro di tubi e tubolari (-7,5%), 250 milioni di euro di nastri a freddo (-1,8%), 169 milioni di euro di barre a freddo (-17,8%), 154 milioni di euro di fili trafilati a freddo (-11,2%) e 530 milioni di euro di strutture e parti di strutture in metallo (-9%) Variazioni calcolate rispetto a gennaio-maggio 2012.