L’azienda mineraria svizzera Ferrexpo, i cui principali interessi riguardano le risorse ucraine di minerale di ferro, ha condiviso i risultati di uno studio condotto in collaborazione con la società britannica di consulenza ambientale Ricardo Plc, sui benefici dell’utilizzo del processo di riduzione diretta (DRI) del pellet nella produzione di acciaio. Ferrexpo ha stabilito che l’utilizzo dei suoi pellet preridotti di alta qualità nei forni elettrici ad arco consente alle aziende siderurgiche di ridurre le emissioni di carbonio del 37% rispetto agli altiforni.
«È dunque molto positivo che la valutazione del ciclo di vita che abbiamo completato con Ricardo plc, verificata anche in modo indipendente, abbia determinato che quando un produttore di acciaio utilizza i pellet DRI di Ferrexpo in un forno elettrico ad arco, per produrre una tonnellata di billette viene emesso il 37% di carbonio in meno rispetto ai metodi tradizionali. Ciò significa che Ferrexpo e l’Ucraina potrebbero avere un ruolo fondamentale nel consentire la transizione verso un acciaio più ecologico, non solo oggi, durante un periodo di guerra, ma anche in futuro, quando potremo tornare alla piena capacità produttiva e contribuire in modo significativo alla ricostruzione del paese», ha dichiarato Yaroslavna Blonska, chief marketing officer dell’azienda.