Internazionalizzazione, acquisizioni volte ad integrare sempre di più il prodotto e integrazione di alcune produzioni verso l’acciaio di qualità. Queste, a 50 anni dalla fondazione di Feralpi, restano le tre direttrici della crescita del Gruppo con sede a Lonato del Garda, che nel 2017 ha registrato un incremento delle produzioni e del fatturato, con utili e margini positivi.
Bilancio
Il fatturato di Feralpi Holding SpA ha raggiunto 1,199 miliardi di euro nel 2017, contro i 932 milioni del 2016, per un incremento del 28,6%. Il risultato ante imposte evidenzia un saldo attivo pari a 50,5 milioni di euro, contro i 53,2 del 2016. Al netto dell’effetto imposte, il risultato è positivo (+ 30,6 milioni di euro) dopo aver spesato ammortamenti e svalutazioni per 43,4 milioni di euro. L’EBITDA è passato dai 99,9 milioni del 2016 ai 96,6 milioni del 2017; l’EBIT si attesta a 53,2 milioni, contro i 59,8 milioni del 2016. Gli oneri finanziari netti sono calati leggermente in valore assoluto passando da 4,4 a 3,6 milioni di euro, ovvero lo 0,3% sul valore della produzione. Il patrimonio netto totale è passato da 398,5 a 423,5 milioni di euro.
I numeri comprendono prudenzialmente anche l’accantonamento relativo alla multa dell’Antitrust, pari a 29,4 milioni di euro. Questa in data 12 giugno è stata annullata da una sentenza del TAR del Lazio, tuttavia Feralpi ha preferito tenerne conto in bilancio poiché - spiega il presidente di Feralpi, Giuseppe Pasini - l’Antitrust potrebbe presentare ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza entro la fine settembre. Se dal bilancio fosse stato eliminato l’accantonamento – sottolinea Feralpi - il cash flow sarebbe ammontato a 103,4 milioni di euro, mentre l’EBITDA sarebbe stato di 126 milioni di euro.
Inoltre, il 21 settembre 2017 la Corte di Giustizia UE ha emesso sentenza favorevole a Feralpi in riferimento a una sanzione comminata dall’Autorità Antitrust Europea dell’importo di 10 milioni di euro, che Feralpi Holding SpA ha ricevuto in restituzione.
Produzione
Nel 2017 Feralpi Siderurgica ha prodotto 2,448 milioni di tonnellate di billette, registrando un incremento del 2,4% rispetto al 2016. Allo stesso tempo la produzione di prodotti finiti laminati è calata del 2,3%, a 2,090 milioni di tonnellate, mentre l’output di prodotti da trasformazione a freddo è cresciuto del 13,6%, a 979.137 tonnellate.
Investimenti
Gli investimenti del Gruppo nel 2017 sono ammontati a 36,8 milioni di euro, restando grosso modo in linea con la media degli ultimi anni (36-40 milioni). In totale, gli investimenti degli ultimi quattro anni si sono attestati a 147 milioni di euro.
In particolare, gli investimenti, sia in Italia che all’estero, sono stati orientati ad accelerare il processo di efficientamento delle produzioni e a migliorare l’assetto organizzativo. Per alcuni specifici stabilimenti, Feralpi ha puntato sia a incrementare il livello di flessibilità produttiva sia a ricercare la produzione di nuove tipologie di acciaio per soddisfare una domanda sempre più rapida e differenziata.
Nel 2017 Feralpi ha destinato risorse per sostenere gli investimenti destinati ad operazioni di acquisizione, tra cui il pieno controllo delle società Presider e MPL e per il rafforzamento patrimoniale di Metal Interconnector.
Per supportare il percorso che punta alla trasformazione digitale dell’intero Gruppo Feralpi, nell’ultimo triennio sono stati investiti oltre 6 milioni di euro.
"Questi numeri – ha commentato Giuseppe Pasini, Presidente del Gruppo Feralpi – sottendono una visione di impresa che guarda oltre gli aspetti tecnologici. Essi sono l’ossatura di un’impresa manifatturiera moderna e competitiva, ma non è possibile neppure pensare ad un’impresa 4.0 senza supportare una crescita professionale interna all’azienda. Se vogliamo puntare a una trasformazione digitale, dobbiamo quindi investire per una trasformazione culturale, partendo dai più giovani, dalle loro conoscenze ed energie capaci di unire in modo virtuoso le proprie conoscenze digitali alle professionalità più mature che le aziende esprimono".
"In Feralpi – ha aggiunto – abbiamo scelto di stimolare questo processo con due progetti innovativi. Il primo parte da una collaborazione col mondo universitario per ripensare trasversalmente gli aspetti tecnici e organizzativi del Gruppo Feralpi con giovani neo-laureati. Inoltre, porteremo nelle nostre aziende italiane un blogger e divulgatore digitale per una formazione atipica e coinvolgente sul cambiamento rivolta a tutti i dipendenti".
Welfare, alternanza e formazione
Il 2017 ha visto anche il consolidarsi di attività finalizzate alla valorizzazione della professionalità, alla crescita delle capacità dei collaboratori con particolare attenzione ai più giovani. Si è inoltre data continuità ad iniziative dedicate ai dipendenti del Gruppo sia sotto il profilo della formazione sia sotto la realizzazione di progetti e attività finalizzate alla creazione di benessere.
L’adesione alla rete WHP (Workplace Health Promotion, promozione della salute nei luoghi di lavoro), ha rafforzato l’attenzione e l’impegno verso la tutela della salute dei propri collaboratori con interventi di provata efficacia o ritenuti “buone pratiche” agendo su numerosi aspetti: promozione di una corretta alimentazione, contrasto al fumo, promozione dell’attività fisica, area sicurezza stradale e mobilità sostenibile, contrasto alle dipendenze, promozione del benessere e conciliazione vita-lavoro.
Hanno trovato continuità anche diverse attività rivolte alle nuove generazioni che sono idealmente raccolte nel Progetto denominato Feralpi Bootcamp che include anche le iniziative di orientamento rivolte ai figli dei dipendenti.
Continuano in Feralpi i percorsi di alternanza scuola-lavoro, mentre si sono ulteriormente rafforzati i rapporti di collaborazione con gli istituti tecnici, compreso l’ITS Lombardo per le Nuove Tecnologie Meccaniche e Meccatroniche con il relativo corso per Tecnico Superiore.