Secondo il report di aprile diffuso dal network di centri servizi Damstahl, operatore leader in Europa nella trasformazione e distribuzione di acciaio inox, a gennaio l'output di acciaio inox grezzo in Europa si è attestato a 670.000 tonnellate, con la produzione tedesca in calo del 19%, quella svedese pure in calo del 4% e quella slovena in aumento del 24% su base annua.
Nello stesso mese i produttori europei di acciaio inox hanno ridotto leggermente la produzione, a dispetto del miglioramento della domanda in Europa. Le ragioni della riduzione sono la chiusura definitiva delle attività di Outokumpu e l'interruzione delle forniture dall'Italia e dalla Finlandia a Outokumpu Alabama.
Secondo il report, nel primo trimestre di quest'anno la domanda di acciaio inox grezzo in Europa ha indicato un aumento dovuto alle attività di rifornimento lungo la filiera. Nello stesso periodo, si stima che il volume di produzione del settore edile tedesco sia cresciuto di oltre il 40% su base trimestrale. Nel frattempo, VDA (associazione tedesca dell'industria automobilistica) prevede che nel 2014 la produzione di autovetture in Germania crescerà del 2% su base annua, a 5,55 milioni di unità, mentre l'export delle stesse metterà a segno un incremento del 2%, raggiungendo i 4,28 milioni di veicoli.