Il colosso globale dell'acciaio Tenaris è stato informato di un'indagine per la «transazione di titoli effettuata da una persona che svolge responsabilità di gestione», ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 sugli abusi di mercato, secondo quanto riferito dalla società questa settimana ai mercati finanziari di New York, Messico e Italia. Il nome del dirigente non è stato reso noto.
Tenaris, che gestisce impianti di produzione di acciaio in Messico, Argentina, Colombia, Stati Uniti e Guatemala, ha aggiunto che la notifica ricevuta è stata già presentata alla Commission de Surveillance du Secteur Financier (CSSF), che è l'autorità di regolamentazione del settore finanziario per l'Europa e il mondo, con sede in Lussemburgo.
Il regolamento penalizza le operazioni che utilizzano informazioni privilegiate, che possono comportare sanzioni amministrative e penali. Inoltre, è richiesta la restituzione dei profitti ottenuti o delle perdite evitate grazie alla violazione.
La norma contempla anche il divieto temporaneo di esercitare funzioni dirigenziali nelle società. In alcuni casi sono previste sanzioni massime pari ad almeno il triplo dei benefici ottenuti.