Secondo quanto comunicato dall’Istituto di statistica turco (TUIK), nel mese di agosto di quest'anno le importazioni di coking coal in Turchia sono cresciute del 129,7% su base mensile e del 55,1% su base annua, attestandosi a 548.482 tonnellate. In valore l'import è ammontato a 58,41 milioni di dollari, registrando una crescita del 137,1% su base mensile e un calo del 21,3% su base annua.
Nel corso dei primi otto mesi dell’anno, le stesse importazioni sono cresciute dello 0,2%, ammontando a 3,68 milioni di tonnellate. In valore, l'import ha raggiunto i 446,8 milioni di dollari, registrando un calo del 36,3% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Nel periodo in esame la Turchia ha importato 2.017.312 tonnellate di coking coal dagli USA. A seguire vi sono state le importazioni dal Canada, pari a 542.509 tonnellate.
Di seguito, l'elenco dei principali paesi fornitori di coking coal per la Turchia nel periodo gennaio-agosto.
Paese |
Volume (t) |
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Gen-ago 2020 |
Gen-ago 2019 |
Var. (%) |
Agosto 2020 |
Agosto 2019 |
Var. (%) |
USA |
2.017.312 |
627.530 |
221,47 |
365.868 |
- |
- |
Canada |
542.509 |
587.371 |
-7,64 |
166.189 |
- |
- |
Russia |
421.917 |
274.312 |
53,81 |
16.423 |
7.388 |
122,29 |
Australia |
328.510 |
1.996.145 |
-83,54 |
- |
346.281 |
- |
Colombia |
293.256 |
189.422 |
54,82 |
- |
- |
- |