Il significativo calo dei prezzi pagati dagli importatori turchi di rottame si sta già facendo sentire anche sul mercato italiano, seppur per il momento a parole più che con i fatti. Le fonti interpellate da SteelOrbis hanno spiegato che per questo mese ormai "i giochi sono fatti", ma che le ultime notizie dal mercato internazionale hanno creato aspettative di ribasso anche sul nazionale, con alcuni produttori che paventano riduzioni di prezzo per febbraio. L'offerta intanto è aumentata nell'ultimo periodo, come accade di consueto quando vi è la sensazione che il mercato sia arrivato al massimo. Secondo gli intervistati, il prossimo mese i prezzi potrebbero subire diminuzioni importanti oppure soltanto qualche limatura in corrispondenza delle punte massime: tutto dipenderà da una serie di fattori che incideranno sulle produzioni, tra i quali si annoverano l'energia elettrica, le licenze per le importazioni del tondo in Algeria e la domanda sui mercati dei prodotti finiti.
Attualmente sul mercato italiano le quotazioni del rottame si attestano ai seguenti livelli:
Qualità | Prezzo spot |
Torniture (E5) | 215-225 |
Demolizioni (E1/E3) | 235-240 |
Frantumato (E40) | 250-265 |
Lamierino (E8) | 250-255 |
Prezzi espressi in €/ton, compreso trasporto, IVA esclusa.