Turchia, rottame: prezzi import ancora in aumento, si rafforza il mood rialzista

lunedì, 28 novembre 2022 10:39:03 (GMT+3)   |   Istanbul
       

La Turchia ha continuato ad acquistare rottame “deep sea” nonostante l’aumento dei prezzi; sono state rese note al mercato nuove vendite, questa volta dalla regione baltica e dall'Europa. Inoltre, i sentimenti sono ulteriormente migliorati e più operatori del mercato del rottame pensano che ci sia la possibilità che i prezzi aumentino ulteriormente.

Secondo le fonti, un carico di rottame proveniente dalla Finlandia è stato recentemente venduto a un'acciaieria turca della regione di Marmara per la spedizione di dicembre. Il lotto comprende 9.500 tonnellate di HMS I/II 80:20 a 351 $/t CFR, 13.000 tonnellate di frantumato a 371 $/t CFR e 2.000 tonnellate di lamierino a 371 $/t CFR.

In precedenza, dopo una vendita dal Regno Unito a 344 $/t CFR, il rottame proveniente dal Baltico era valutato a 345-350 $/t CFR; questa nuova vendita ha quindi leggermente superato le aspettative. Inoltre, alcune fonti riferiscono che c'è una discreta domanda di rottame da parte delle acciaierie turche, ma sembra esserci una mancanza di offerta sul mercato.

Inoltre, è stata conclusa una vendita di rottame dal Belgio per 30.000 tonnellate di HMS I/II 80:20, 5.000 tonnellate di HMS I e P&S e 5.000 tonnellate di rottame frantumato a un prezzo medio di 354 $/t CFR. Il prezzo stimato per l'HMS I/II 80:20 è di circa 349 $/t CFR, in aumento di 5 $/t rispetto alla precedente vendita in Europa. Il carico verrà spedito a dicembre e si stima che la Turchia richieda da sei a sette carichi di rottame per il mese in questione.

In questa situazione, l'aspettativa per il rottame proveniente dagli Stati Uniti si è per ora attestata a 350-355 $/t CFR, ma alcuni operatori del mercato prevedono che questo livello verrà superato nelle prossime trattative.

Nel segmento “short sea”, un altro piccolo carico di rottame HMS I/II 80:20 è stato venduto alla Turchia a 322 $/t CFR Izmir dopo le trattative chiuse in precedenza a 325 $/t CFR, mentre la Bulgaria ha scambiato un piccolo lotto dello stesso grado a 325 $/t CFR nella parte settentrionale della Turchia. Alcuni venditori, tuttavia, sono abbastanza fiduciosi che il livello praticabile sia di 330 $/t CFR o poco più. In effetti, alcune fonti hanno riferito che questo livello è già stato accettato per il materiale di origine bulgara, ma i dettagli non sono stati resi noti al momento della pubblicazione. «La domanda proveniente dalle acciaierie è aumentata rispetto a giovedì, ma non ci sono ancora molte offerte sul mercato. Le offerte “deep sea” sono generalmente per la spedizione di gennaio e non di dicembre», ha detto un trader a SteelOrbis.


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