Turchia, rottame: il mercato import mostra segni di stabilizzazione negli ultimi accordi

giovedì, 11 maggio 2023 10:21:25 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Con diversi accordi confermati il 10 maggio, il mercato turco del rottame d'importazione ha mostrato segni di stabilizzazione, sebbene non si sappia ancora per quanto possa durare quest'ondata positiva.

SteelOrbis ha appreso che sono stati conclusi tre accordi di rottame proveniente dagli USA. Un produttore con sede a Iskenderun ha acquistato un carico per 17.000-20.000 tonnellate di frantumato a 395 $/t CFR e il resto sarà composto da rottame HMS I/II 80:20 a 375 $/t CFR. Il volume totale sarà di 30.000 tonnellate, da spedire a giugno. Lo stesso produttore ha concluso un'altra prenotazione per materiale proveniente dagli Stati Uniti: 5.000 tonnellate di rottame HMS I/II 80:20 a 377 $/t CFR e 25.000 tonnellate di frantumato a 397 $/t CFR, sempre per la spedizione di giugno. Inoltre, un produttore della regione di Marmara ha concluso un accordo dagli USA con rottami HMS I/II 80:20 a 375 $/t CFR e frantumato a 395 $/t CFR. I prezzi del rottame dagli USA sono diminuiti in media di 21 $/t rispetto all'ultimo accordo confermato il 2 maggio.

Un altro produttore di acciaio con sede a Iskenderun ha concluso un accordo dai Paesi Bassi per 25.000 tonnellate di rottame HMS I/II 80:20 a 369 $/t CFR e 5.000 tonnellate di bonus scrap a 389 $/t CFR. Si conosce anche un altro accordo dai Paesi Bassi concluso da un produttore con sede a Marmara per 32.000 tonnellate di rottame HMS I/II 80:20 e 8.000 tonnellate di bonus scrap, con un prezzo medio di 375 $/t CFR. Questo indica 371 $/t CFR per le quotazioni del rottame HMS I/II 80:20. I prezzi del rottame HMS I/II 80:20 dall’UE risultano quindi diminuiti di 22,50 $/t.

Un carico dal Regno Unito è stato acquistato da un produttore di Izmir mercoledì della scorsa settimana, con rottami HMS I/II 80:20 a 373 $/t CFR e frantumato a 398 $/t CFR. Il volume totale del carico era di circa 20.000 tonnellate. Inoltre, un produttore della regione turca del Mar Nero ha acquistato un carico dalla Scandinavia con rottame HMS I/II 80:20 a 369 $/t CFR, anche se al momento della pubblicazione non sono stati diffusi ulteriori dettagli su questo affare.

Un’acciaieria con sede a Marmara ha chiuso un accordo per 4.000 tonnellate di rottame HMS I/II 80:20 a 348 $/t CFR, registrando un calo di 4,50 $/t rispetto ai precedenti livelli fissati negli accordi. Per il rottame HMS I/II 80:20 rumeno, il livello praticabile si trova nel range 345-350 $/t CFR. è stato segnalato a SteelOrbis che i fornitori di rottame del Mar Nero non sarebbero più interessati a livelli di prezzo bassi e starebbero chiedendo minimo 350 $/t nelle trattative.

Si è appreso che alcuni produttori con sede a Marmara e Izmir sono riusciti a vendere alti volumi di tondo sul mercato locale all'inizio della settimana. I prezzi sono aumentati gradualmente durante le vendite in questione, partendo da 635 $/t franco produttore e chiudendo a 645 $/t franco produttore. Alcuni operatori di mercato pensano che i trader turchi di tondo stiano chiudendo le loro posizioni aperte in vista delle elezioni, mentre altri sostengono che si tratti di una mossa per evitare rischi, dal momento che le scorte a prezzi in dollari sono diventate difficili per tutti. «Pertanto, non è ancora chiaro se questa nuova ripresa del segmento dell’acciaio finito sia destinata a rimanere» ha dichiarato una fonte. Tuttavia, questa domanda più vivace di acciaio ha sostenuto il mercato del rottame deep sea e ha spinto i produttori a fare richieste che sono sfociate in accordi. La maggior parte degli operatori locali consultati da SteelOrbis ha dichiarato che le nuove prenotazioni di rottame deep sea porteranno a una stabilizzazione. Il 10 maggio un esportatore europeo di rottame ha condiviso le offerte per l'approvvigionamento di rottame locale e il suo prezzo per il rottame HMS I/II 70:30 era di 280 €/t DAP, mentre il rottame HMS I/II 80:20 e il bonus scrap erano rispettivamente di 290 €/t e 300 €/t DAP. Un altro cantiere europeo per l'esportazione ha fatto offerte a 290 €/t DAP il 9 maggio. Tuttavia, un commerciante europeo ha dichiarato che questi livelli più bassi non sono praticabili, nonostante i tagli di prezzo annunciati dai produttori europei. «Faremo rifornimento e aspetteremo. Penso che i livelli accettabili per noi per inviare materiale ai cantieri di esportazione siano 310-320 €/t DAP se non vogliamo perdere soldi» ha dichiarato un commerciante tedesco. I fornitori europei di rottame riferiscono che il flusso di rottame interno è inferiore di quasi il 60% rispetto al solito, in particolare per le qualità più elevate. I fornitori statunitensi sono preoccupati per lo stesso problema. «Il flusso di rottame interno negli Stati Uniti è diminuito del 45%» ha dichiarato un venditore. Nelle circostanze attuali, SteelOrbis ritiene che i prezzi del rottame deep sea abbiano un po' di spazio per respirare e muoversi lateralmente. Se il segmento dei prodotti finiti sosterrà questa situazione, sarà possibile un aumento, anche se non ci si aspetta ancora un incremento significativo. Va notato che le elezioni presidenziali in Turchia potrebbero portare a un secondo turno se nessun candidato dovesse ottenere il 51% dei voti il 14 maggio. In questo caso, il mercato turco potrebbe fermarsi per quindici giorni fino al secondo turno, che si terrebbe il 28 maggio.


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