A seguito delle elezioni presidenziali e parlamentari tenutesi il 14 maggio, il mercato turco dei rottami d’importazione ha iniziato la settimana con una prenotazione import dalla Scandinavia. Sebbene gli operatori ritengano che le incertezze del mercato si siano notevolmente attenuate dopo il primo turno elettorale, la Turchia dovrà ancora attendere il secondo turno delle elezioni presidenziali il 28 maggio.
SteelOrbis ha appreso che un’acciaieria di Marmara ha concluso l’accordo in questione per materiale dalla Svezia: rottami HMS I/II 80:20 a 374 $/t CFR, frantumato e bonus scrap a 394 $/t CFR e lamierino a 399 $/t CFR. Anche il precedente accordo dal Baltico era stato chiuso a 374 $/t CFR.
A causa della resistenza dei fornitori di rottame short sea, i prezzi del rottame HMS I/II 80:20 proveniente dalla Romania sono ora stimati nel range 350-355 $/t CFR, in aumento di 4,5 $/t rispetto a venerdì 12 maggio. I venditori puntano a livelli più alti, anche se gli acquirenti non hanno fretta di accettare i nuovi livelli.
La domanda di rottame d’importazione in Turchia continua a farsi sentire anche questa settimana. Secondo SteelOrbis, le offerte sul mercato da parte dei venditori sono poche. Sebbene i venditori stiano esprimendo prezzi di offerta più alti – circa 5 $/t – gli acquirenti non sono propensi ad accettare questi nuovi livelli. Inoltre, i fornitori di rottami affermano che i loro prezzi di raccolta devono essere aumentati. Un venditore europeo ha dichiarato: «I commercianti sono disposti ad aspettare invece di vendere il materiale ai cantieri di esportazione a 295-300 €/t DAP». Per il momento, si prevede che il trend laterale dei prezzi dei rottami d’importazione in Turchia continui. Prima delle elezioni, è stato osservato che in Turchia è stato scambiato un volume importante di tondo. Poiché il tasso di cambio lira turca-dollaro USA non è cambiato drasticamente dopo le elezioni, i commercianti del mercato locale stanno cercando di vendere un po’ di materiale. Un fornitore di rottami ha commentato: «Le acciaierie turche non possono vendere il tondo prima che le scorte dei commercianti si riducano». Alcuni commercianti turchi di tondo ritengono che i prezzi del tondo locale dovrebbero scendere a 630 $/t franco produttore nella prossima settimana: «Il margine tra rottame e tondo è troppo alto». Tuttavia, nella giornata del 17 maggio, la turca Kardemir ha pubblicato il suo prezzo del tondo a 13.263 TRY/t (671 $/t) franco produttore, IVA esclusa. Il prezzo indica un aumento di 617 TRY/t (53 $/t) rispetto al 30 marzo. Secondo quanto appreso da SteelOrbis, l’acciaieria è riuscita a vendere oltre 30.000 tonnellate, poiché il suo prezzo si è avvicinato all'estremità inferiore della fascia di prezzo del tondo praticabile nelle regioni di Marmara e Izmir, che ieri oscillava tra le 15.400 e le 15.940 TRY/t franco produttore (652-685 $/t). Alla fine della scorsa settimana è stato firmato un accordo per 30.000 tonnellate di billette provenienti dagli Emirati Arabi a 545 $/t CFR Izmir per la spedizione di giugno. In generale, l’umore sul mercato turco delle billette è ancora prevalentemente negativo, poiché la domanda è stata molto sporadica e gli acquirenti hanno negoziato solo a livelli bassi.