Questa settimana la Turchia ha accettato livelli di prezzo più alti per i rottami deep sea. SteelOrbis ha infatti appreso che i fornitori offrono livelli maggiori rispetto ai livelli effettivi registrati nelle trattative. Il motivo è spiegato dal lento flusso di rottame verso i cantieri di esportazione, dalle condizioni invernali che interrompono le attività di raccolta e dalla domanda proveniente dalla Turchia. Tuttavia, quest’ultimo fattore potrebbe cambiare nelle prossime settimane poiché la Turchia è ora più vicina a completare gli acquisti per le spedizioni di febbraio, con accordi già conclusi per 20-22 carichi per febbraio.
SteelOrbis ritiene che i prezzi del rottame proveniente dlal’Europa siano attualmente pari a 422-423 $/t CFR. Un produttore con sede a Izmir ha concluso una trattativa per rottame dlal’UE per HMS I/II 80:20 a 423 $/t CFR. Nella tarda serata di ieri altre voci indicavano che un produttore con sede a Marmara avrebbe concluso un accordo di rottame dal Regno Unito per 25.000 tonnellate di HMS I/II 80:20 e 15.000 tonnellate di frantumato e bonus grade al prezzo medio di 430 $/t CFR. Questo secondo accordo è stato negato dal venditore segnalato, ma la maggior parte degli operatori del mercato ritiene che in realtà sia stato firmato. Il fornitore del carico proveniente dal Regno Unito ha affermato che non è stata ancora effettuata alcuna prenotazione e che attualmente stanno esprimendo livelli di prezzo più elevati come offerte, aggiungendo: «Ci aspettiamo che il mercato produca livelli più alti prima della fine della settimana».
Inoltre, un produttore con sede a Izmir avrebbe effettuato una prenotazione dal Baltico per rottame HMS I/II 80:20 a 423 $/t CFR, ma si ritiene che questo accordo sia più vecchio degli altri. Pertanto, il prezzo di riferimento di SteelOrbis per il rottame HMS I/II 80:20 dal Baltico rimane a 425 $/t CFR.
L’ultimo carico di rottame deep sea, proveniente dal Venezuela, è stato acquistato da un altro produttore con sede a Izmir, con HMS I/II 80:20 a 424 $/t CFR.
Inoltre, una trattativa di rottame dalla Croazia sarebbe stata chiusa a 405 $/t CFR Izmir, mentre due ordini di rottame dall’Italia sono stati firmati a 405 $/t CFR e 408 $/t CFR, tutti per qualità di rottame di riferimento.
Ad oggi, 10 gennaio, le acciaierie turche stanno ricevendo offerte di rottame dagli Stati Uniti a 430 $/t CFR e oltre. Alcuni fornitori di rottami deep sea hanno affermato di aver fatto un passo indietro in attesa di livelli più alti. Come già accennato, le aspettative dei fornitori sono positive per l’andamento futuro del segmento dei rottami di importazione. D’altro canto, i prezzi del rottame importato in India sono aumentati nonostante la mancanza di acquisti e la sufficiente disponibilità locale di rottame e spugna di ferro più economici, insieme alla bassa domanda di materie prime, con le acciaierie secondarie indiane che hanno ridotto l’utilizzo della capacità degli impianti a causa dell’eccesso di offerta di tondo nel mercato. Inoltre, l’attività commerciale nel segmento delle esportazioni di lunghi della Turchia è leggermente migliore rispetto alla stagione prefestiva. Attualmente, le offerte del tondo dalla Turchia si sono mosse a 610-620 $/t FOB, contro i 600 $/t FOB della spedizione di febbraio della settimana scorsa. Alcuni stabilimenti turchi stanno addirittura testando 630 $/t FOB, ma questo livello sembra un po’ alto date le attuali condizioni di mercato. Sul mercato locale del tondo, la turca Kardemir ha annunciato un prezzo pari a 18.700 TRY/t (625 $/t al cambio 1 $ = 29,94 TRY), IVA esclusa. Secondo le fonti, lo stabilimento è riuscito a vendere circa 26.500 tonnellate, mentre alcuni sostengono che il volume totale fosse di circa 30.000 tonnellate. Il motivo principale per la vendita di un volume così considerevole sono stati i termini di pagamento vantaggiosi.