Peggiora il sentiment sul mercato turco del rottame. Negli ultimi giorni non si sono registrati scambi dal momento che gli acquirenti preferiscono attendere l'evolversi della situazione.
Per quanto riguarda il rottame proveniente dalla Romania, si stima un prezzo dell'HMS I/II 80:20 pari a 260 $/t CFR, contro i 265-270 $/t della scorsa settimana. L'HMS I/II 90:10 in partenza da Rostov si attesta invece a 260-265 $/t CFR Marmara, rispetto ai 270 $/t della scorsa settimana.
Parlando del rottame europeo e nordamericano, il numero delle offerte è scarso a causa delle crescenti incertezze. Le ultime offerte provenienti dalla regione baltica e relative all'HMS I/II 80:20 si sono attestate a 268 $/t CFR, tuttavia diverse fonti dubitano che i fornitori riusciranno a vendere materiale a prezzi più alti di 265 $/t CFR.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, i fornitori di rottame restano in attesa a fronte dei recenti sviluppi, come la nuova regolamentazione del governo turco sulle navi in arrivo ai porti del paese nonché le incertezze legate alla diffusione del coronavirus. Inoltre, alcuni venditori stanno dando la priorità all'evasione dei contratti precedentemente ricevuti. Si registrano anche preoccupazioni in merito al processo di raccolta dei rottami. Le fonti affermano che in alcune regioni fornitrici il flusso di rottame è rallentato o si è addirittura interrotto, circostanza che sta generando ulteriore incertezza nel mercato. Ci si aspetta maggiore chiarezza nel corso dei prossimi giorni.