I prezzi locale del rottame in Italia sono rimasti stabili rispetto a tre settimane fa e secondo le fonti l’attività commerciale è ancora molto lenta visti i pochi giorni di lavoro in attivo dopo le vacanze. Infatti, se alcuni produttori hanno ripreso il 7 gennaio, altri non ricominceranno prima del 13. «Non c’è molto movimento sul mercato, ma chi si è fatto sentire per comprare qualcosa ha mantenuto i prezzi stabili», ha commentato un commerciante.
Gli operatori del mercato sono incerti su quale sarà l’andamento dei prezzi di gennaio. Alcuni contatti parlano di cali, altri di stabilità e qualcuno paventa dei possibili aumenti. Secondo una fonte, tuttavia, sono da escludersi aumenti importanti nel breve termine vista la calma piatta sul mercato del finito e i prezzi in calo del rottame deep sea in Turchia, «sarà forse possibile vedere un aumento delle quotazioni verso fine mese o a inizio febbraio». Inoltre, « i ribassi dell’acciaio finito in Cina potrebbero riflettersi sul mercato del finito in Italia», ha aggiunto, «rendendo difficile un aumento della materia prima».
Qualità |
Prezzo medio spot (€/t) |
Prezzo medio spot (€/t) |
Torniture (E5) |
270-290 |
270-290 |
Demolizioni (E3) |
290-310 |
290-310 |
Frantumato (E40) |
315-335 |
315-335 |
Lamierino (E8) |
315-330 |
315-330 |
Prezzi reso acciaieria, IVA esclusa