Dopo un novembre e un inizio di dicembre particolarmente vivaci, il mercato locale italiano del rottame sembra essere pronto per le vacanze di Natale. Nell’ultima settimana, infatti, non sono stati registrati movimenti né in termini di prezzi né di contratti.
Questa settimana è stata relativamente tranquilla per il mercato locale del rottame, con prezzi stabili rispetto a due settimane fa. Secondo un operatore del mercato, «Il mercato è fermo. Ormai i giochi sono fatti» e nell’ultima settimana i commercianti locali si sono concentrati sulle consegne del materiale ordinato con i contratti chiusi in precedenza. Permane comunque una certa tensione dovuta allo squilibrio tra domanda e offerta: «Rimane voglia di comprare da parte delle acciaierie. Le fermate sono risicate, arrivano quasi tutti al 18-20 [dicembre], alcune anche a Natale», ha dichiarato una fonte.
Le previsioni per gennaio vedono un mercato ancora forte: «[Il mercato] Come chiude, riapre. Se si ipotizzasse un mercato debole per gennaio non ci sarebbero tutte queste consegne». Inoltre, gli operatori del mercato non prevedono un sostanziale miglioramento dell’offerta di rottame nel breve periodo e questa continua tensione potrebbe portare ad ulteriori aumenti.
Qualità |
Prezzo medio spot (€/t) |
Prezzo medio spot (€/t) |
Torniture (E5) |
315-330 |
315-330 |
Demolizioni (E3) |
340-370 |
340-370 |
Frantumato (E40) |
365-385 |
365-385 |
Lamierino (E8) |
370-390 |
370-390 |
Prezzi reso acciaieria, IVA esclusa