Come previsto, questa settimana i prezzi locali del rottame in Italia sono leggermente diminuiti, influenzati dall’andamento dei mercati internazionali. Gli operatori del mercato prevedono che i cali saranno limitati, in quanto la disponibilità di rottame rimane scarsa.
Dopo essere rimasti praticamente invariati per sei settimane, i prezzi locali del rottame sono calati in media di 5-10 €/t questa settimana. Le acciaierie, che già da tempo cercavano di abbassare i prezzi di acquisto del rottame, hanno sfruttato i forti cali dei prezzi a livello internazionale, in particolare il deep sea al di sotto dei 380 $/t CFR Turchia, per riuscire ad ottenere livelli inferiori.
Tuttavia, gli operatori del mercato ritengono che la diminuzione dei prezzi non sarà così marcata come all’estero per via della scarsa disponibilità di rottame; alcuni commercianti, infatti, riferiscono difficoltà nel trovare materiale da acquistare. Attualmente l’equilibrio tra domanda e offerta è «sottilissimo», secondo le fonti, quindi «le acciaierie si muoveranno con cautela per non rischiare di non riuscire ad approvvigionarsi».
Qualità |
Prezzo medio spot (€/t) |
Prezzo medio spot (€/t) |
Torniture (E5) |
325-335 |
330-340 |
Demolizioni (E3) |
355-365 |
360-375 |
Frantumato (E40) |
380-400 |
380-410 |
Lamierino (E8) |
380-400 |
385-405 |
Prezzi reso acciaieria, IVA esclusa
Sul mercato del rottame spagnolo i prezzi locali sono rimasti stabili anche questa settimana, così come i prezzi import. Tuttavia, gli operatori del mercato prevedono ribassi in entrambi i segmenti per la prossima settimana, sulla scia di quanto sta accadendo a livello internazionale.
Qualità |
Prezzo medio spot (€/t) |
Prezzo medio spot (€/t) |
Torniture (E5) |
325-330 |
325-330 |
Cesoiato (E1) |
350-355 |
350-355 |
Demolizioni (E3) |
365-375 |
365-375 |
Frantumato (E40) |
370-380 |
370-380 |
Prezzi reso acciaieria, IVA esclusa