India, pellet: migliorano i prezzi export, i venditori si fermano in attesa di ulteriori aumenti

venerdì, 19 aprile 2024 15:55:05 (GMT+3)   |   Calcutta
       

I prezzi del pellet dall’India sono migliorati grazie al ritorno degli acquirenti che rappresentano gli stabilimenti cinesi, mentre pochi venditori hanno avviato trattative e quindi nessun accordo è stato confermato nell’ultima settimana.

I prezzi del pellet dall’India sono aumentati in media di 7 $/t fino a raggiungere i 103-109 $/t CFR Cina e si stanno svolgendo trattative tra acquirenti e venditori, ma gli accordi non sono stati conclusi, con gli acquirenti cauti sui prezzi poiché le acciaierie sono interessate a mantenere bassi i costi e proteggere i margini, mentre i venditori stanno guadagnando tempo affinché i prezzi salgano ulteriormente.

Gli ambienti commerciali hanno affermato che un produttore di pellet gestito dal governo ha lanciato un’offerta di esportazione basata su gara per 50.000 tonnellate, ma secondo quanto riferito ha fissato un prezzo accettabile di 122-123 $/t CFR, che diversi operatori di mercato hanno definito “troppo ottimista”.

«I prezzi all’esportazione sono migliorati rispetto al minimo degli ultimi tre anni, ma non sono ancora abbastanza fattibili da consentire alla maggior parte dei produttori di concludere accordi» ha affermato un membro della Pellet Manufacturers’ Association of India (PMAI). «Alcuni produttori di pellet già con grandi scorte nei porti hanno avviato trattative per la fornitura, ma stanno trattenendo gli accordi, in attesa che la tendenza al rialzo prenda slancio».

«Nell’ultima settimana i produttori hanno aumentato i prezzi nazionali di 600 INR/t (7 $/t)» ha aggiunto. «Pertanto, i realizzi delle vendite locali continuano a essere migliori di quelle delle esportazioni. Quindi, a meno che i venditori non ottengono un prezzo decente, non hanno fretta di concludere accordi».


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