I prezzi del rottame proveniente dal Giappone nella gara Kanto di oggi sono scesi di quasi 3.000 JPY/t, come previsto a causa del sentiment negativo a livello globale, della debole domanda in Asia e del mercato turco che si è attestato a 368-371 $/t CFR la scorsa settimana.
Nella gara per l’esportazione di Kanto, l’offerta più alta si è attestata a 50.100 JPY/t FAS, in calo di 2.987 JPY/t rispetto al mese precedente. Anche se al tasso di cambio attuale questo calo ammonterebbe a 20 $/t, tenendo conto delle oscillazioni valutarie, i prezzi in dollari sono diminuiti di 14 $/t, passando da 355 $/t a 341 $/t nell’ultimo mese. Inoltre, questa volta il volume venduto nell’ambito della gara è stato di appena 5.000 tonnellate rispetto alle 15.000 tonnellate precedenti.
Si ritiene che l’acquirente sia in Corea del Sud, il che spiega anche il livello dei prezzi più basso. Il prezzo su base FAS è pari a 51.100 JPY/t FOB o 348 $/t FOB, inferiore di 14 $/t rispetto al mese scorso. Aggiungendo il costo del trasporto, il prezzo di vendita verso la Corea del Sud sarà di circa 54.100 JPY/t CFR o 368 $/t CFR.
I risultati della gara, sebbene attesi a un livello inferiore, hanno indicato un calo che ha leggermente superato le aspettative degli operatori di mercato, e hanno già portato Tokyo Steel a tagliare i suoi prezzi di acquisto di 1.000 JPY/t.
Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per il rottame H2 proveniente dal Giappone si è attestato a 49.000-51.100 JPY/t (334-348 $/t) FOB, con il limite inferiore del range che ha perso 2.400 JPY/t ovvero 16 $/t rispetto alla settimana scorsa.