Nell'ultima settimana i prezzi della ghisa proveniente dall'area CIS sono rimasti pari a 360-370 $/t FOB. In particolare, le offerte con destinazione Stati Uniti si attestano a 380-385 $/t CFR, tuttavia la domanda risulta debole dal momento che i compratori locali attendono di capire quale sarà l'andamento dei prezzi del rottame questo mese. Per il breve periodo non è attesa alcuna ripresa della domanda di ghisa negli USA, dal momento che è improbabile che i compratori scelgano di incrementare le scorte nel corso delle ultime settimane dell'anno.
Nel frattempo, le offerte destinate in Italia sono rimasti a quota 390-395 $/t CFR. Intanto, le esportazioni siderurgiche verso i porti ucraini di Mariupol e Berdyansk e le spedizioni dal mar d'Azov proseguono senza grossi problemi nonostante la crisi sorta la scorsa settimana tra Russia e Ucraina sullo stretto di Kerč'. Ciononostante, è possibile che i compratori evitino di ordinare carichi di materiale in partenza da questi porti al fine di minimizzare i rischi nell'ipotesi di un inasprimento delle tensioni tra i due paesi.