A partire da metà ottobre sono cresciute le attività nel mercato internazionale della ghisa. In particolare, a movimentare la situazione è stato un produttore siderurgico statunitense intenzionato a ricostituire le proprie scorte.
Dopo aver acquistato della ghisa basica (BPI) dalla Russia due settimane fa, al prezzo di 369 $/t CFR New Orleans, il produttore statunitense Nucor ha ordinato altri due lotti di materiale la scorsa settimana. Il primo scambio ha riguardato 50.000 tonnellate di ghisa ucraina al prezzo di 373 $/t CFR (produzione di dicembre); l'altro ha riguardato lo stesso volume di materiale ma è stato chiuso con un produttore russo al prezzo di 377 $/t CFR.
Nel frattempo, la Cina è rimasta silenziosa in termini di acquisti di ghisa. «I compratori sono a malapena disposti a pagare un prezzo di 380 $/t CFR» ha riferito una fonte, aggiungendo che gli stessi compratori «sono sulle spine a causa delle indiscrezioni riguardo a un possibile allentamento del divieto all'import di rottame». Intanto, i fornitori non hanno particolare fretta di vendere a prezzi inferiori, poiché sostengono di avere poco materiale. Secondo quanto appreso da SteelOrbis, le offerte del produttore russo Tula si attestano a 415 $/t CFR per le spedizioni di febbraio.
Nel frattempo, il produttore russo Evraz ha venduto 15.000 tonnellate di BPI a Taiwan al prezzo di 392 $/t CFR.
Tenuto conto dei suddetti scambi, il prezzo di riferimento di SteelOrbis per la ghisa basica proveniente dai paesi CIS è passato dal livello di 350-360 $/t FOB Mar Nero registrato due settimane fa all'attuale livello di 354-358 $/t FOB Mar Nero.
Per quanto riguarda la ghisa brasiliana, SteelOrbis ha appreso di una vendita da 50.000 tonnellate a un trader internazionale al prezzo di 355 $/t FOB (produzione di gennaio). Il prezzo in questione corrisponde al limite inferiore del range delle offerte provenienti dal Brasile. Il materiale è destinato in Cina. Nel frattempo, fonti hanno riferito che un altro fornitore brasiliano, sulla base di un incremento dei costi, alzerà le proprie offerte fino a 415 $/t CFR Cina. Un venditore ha spiegato a SteelOrbis che «i costi per la produzione di ghisa stanno esplodendo qui, anche per difficoltà legate alla disponibilità di minerale ferroso, per l'incremento dei prezzi del carbone e per l'inizio della stagione delle piogge».