In seguito ai recenti sviluppi nel mercato del rottame e, contemporaneamente, nel mercato del carbone, i produttori globali di ghisa si sono fatti molti cauti nell'offrire materiale. In particolare, considerati i prezzi esorbitanti del carbone metallurgico, i produttori di ghisa dei paesi CIS e del Brasile stanno cercando di ottenere aumenti di prezzo nelle prossime vendite. Inoltre, l'aumento dei prezzi del rottame nelle vendite in Turchia ha fornito un ulteriore supporto ai fornitori di ghisa. A conti fatti, dall'inizio del mese scorso il prezzo dell'HMS I/II 80:20 in Turchia è salito di quasi 50 $/t, raggiungendo i 480 $/t CFR negli ultimi giorni. Tuttavia, per ora, il commercio di ghisa resta congelato a livello globale, con i fornitori della regione CIS che, in generale, preferiscono prendersi il loro tempo per valutare gli sviluppi al fine di esprimere offerte precise. Secondo fonti intervistate da SteelOrbis, il livello praticabile dai produttori dei paesi CIS è attualmente pari a 520 $/t FOB Mar Nero, in aumento di 10 $/t rispetto alla scorsa settimana. In particolare, recentemente SteelOrbis ha appreso di un'offerta dalla Russia per gli Stati Uniti a 570 $/t CFR porto di New Orleans, in linea con il prezzo FOB stimato (il nolo si attesta a circa 50 $/t). Tuttavia, sembra che i clienti statunitensi siano poco propensi ad accettare prezzi superiori ai 535 $/t CFR. Sebbene le richieste dei clienti cinesi si sviluppino in linea con l'andamento del mercato, il divario tra offerte e richieste è rimasto intatto. La ghisa ucraina, al prezzo di 560 $/t CFR Cina, non è riuscita ad attirare alcun interesse la scorsa settimana, mentre attualmente non ci sono più offerte a questo livello di prezzo, anche se i buyer sarebbero disposti ad accettarlo. Tenendo conto di costi pari a circa 70 $/t per il trasporto dai porti del Mar Nero verso la Cina, il prezzo difficilmente sarà inferiore ai 590 $/t CFR. Si stima che alcuni dei fornitori con sede nei paesi CIS possiedano ancora del materiale per le spedizioni di dicembre. Un fornitore ha iniziato a sondare il terreno con offerte a 650 $/t FOB, ma per ora questo livello è considerato da tutti gli addetti ai lavori come totalmente impraticabile. «Questo livello non è stato ancora raggiunto nemmeno dai prezzi delle billette, come può funzionare per la ghisa basica?» ha commentato un grosso trader.
Nel frattempo, i produttori brasiliani stanno offrendo materiale a 500-510 $/t FOB, prezzo in rialzo di 15-25 $/t rispetto a quello registrato in uno scambio con gli USA all'inizio di ottobre. «Al Brasile resta soltanto un altro carico da spedire per quest'anno, di conseguenza i produttori non hanno fretta», ha spiegato un importante fornitore di ghisa brasiliano.