Nell'ultima settimana le offerte relative alla ghisa proveniente dai paesi CIS hanno fatto registrare mediamente un calo di 7,5 dollari, posizionandosi a quota 355-360 $/t FOB. La domanda di ghisa è rimasta stagnante a livello globale, con i compratori che hanno ridotto le richieste a causa dell'approssimarsi dell'anno nuovo.
Dopo il lieve calo dei prezzi interni del rottame negli USA, un esportatore russo ha chiuso una vendita di ghisa nel paese nordamericano a 380 $/t CFR. Ciononostante, i fornitori di ghisa dei paesi CIS non sono riusciti ad attirare un forte interesse con le loro offerte a 375-385 $/t CFR USA e, a causa del sentiment negativo che prevale sul mercato, stanno facendo fatica a determinare le future offerte di prezzo.
Nel frattempo, i prezzi di transazione in Italia si sono attestati a 380-390 $/t CFR nell'ultima settimana. Infine, la domanda di ghisa non ha ancora mostrato segni di ripresa in Turchia, dove i produttori siderurgici stanno continuando ad esercitare pressioni al ribasso sui prezzi del rottame.