Secondo quanto appreso da SteelOrbis, l’andamento dei prezzi di mercato delle billette in ghisa basica (BPI) provenienti dal Mar Nero è rimasto al ribasso, in quanto sono stati registrati accordi a prezzi più bassi – in particolare verso l’India – e le idee di prezzo sul mercato europeo si sono ulteriormente ammorbidite nelle ultime due settimane.
La scorsa settimana è stato concluso un accordo per 30.000 t di BPI dal Donbass verso l’India a 395-400 $/t CFR, ossia 342-347 $/t FOB Mar Nero, mentre le precedenti prenotazioni si erano attestate a 407-413 $/t CFR. Pare che l’offerta vincente provenisse da un trader cinese, che potrebbe quindi saldare in moneta cinese. Questa settimana è stata aperta in India un’altra offerta di acquisto per lo stesso volume e, sebbene sia ancora aperta, alcune fonti di mercato segnalano che l’offerta più bassa della stessa acciaieria con sede nel Donbass è di 390 $/t CFR o 335-340 $/t FOB Mar Nero.
Inoltre, la BPI dal Donbass era disponibile per la Turchia a circa 370 $/t CFR, che si traduce in circa 340 $/t FOB Mar Nero, in calo rispetto alle offerte di 360 $/t FOB di due settimane fa e a quelle della scorsa settimana di 350 $/t FOB Mar Nero. Non è da trascurare anche il recente indebolimento del rublo, che potrebbe far abbassare i prezzi della BPI delle acciaierie russe e del Donbass. «Il rottame nella Federazione Russa non è ancora aumentato, e le esportazioni di ghisa, se convertite in rubli, dovrebbero offrire una buona opportunità in termini di prezzo: si può guadagnare su questa differenza», ha dichiarato una fonte russa. «Ottenere 340 $/t FOB è semplice, e credo che il prezzo scenderà ancora. A causa dell’indebolimento del rublo, i clienti fanno sempre più pressione sui fornitori», ha affermato un commerciante. Secondo Bloomberg la moneta russa ha perso il 7,3% dall’inizio della scorsa settimana – 26 giugno – e il tasso di cambio è arrivato a 1 $ = RUB 90,666 il 5 luglio. Alcune fonti ritengono che i sopra citati 340 $/t FOB siano già troppi, e che le offerte si avvicineranno presto a 320 $/t FOB Mar Nero per la BPI del Donbass.
Intanto i livelli negoziabili in Europa stanno continuando ad ammorbidirsi, e i grandi volumi provenienti dalla Russia si attesteranno a un livello non superiore a 385-390 $/t CFR (340-345 $/t FOB Mar Nero) nella prossima tornata. Secondo le fonti, per i volumi più piccoli è ancora possibile arrivare a 400 $/t CFR o poco più. Due settimane fa sono stati conclusi alcuni accordi per la BPI russa 400-420 $/t CFR.
È stata segnalata una certa attività anche sul mercato dell’Estremo Oriente. Parliamo ad esempio di un accordo per 10.000 t di BPI russa a 365-370 $/t FOB Mar Nero, un prezzo relativamente alto per le attuali condizioni di mercato.
Di conseguenza, il prezzo di riferimento settimanale di SteelOrbis per la BPI proveniente dal Mar Nero è stato abbassato da 350-370 $/t FOB di due settimane fa a 335-360 $/t FOB, alla luce dei recenti accordi e dei prezzi negoziabili nella maggior parte delle destinazioni di vendita.